C’è un profondo legame tra la salute dei denti ed il diabete. Se da un lato quest’ultima malattia può favorire l’insorgere di disturbi più o meno gravi del cavo orale, dall’altra parte le patologie dentali possono influenzare negativamente il controllo del glucosio nel sangue facendo aumentare la glicemia e di conseguenza contribuendo alla progressione del diabete.

Le persone affette da diabete hanno una minore capacità di combattere i batteri che infestano il cavo orale. Inoltre hanno una maggiore predisposizione a contrarre delle infezioni batteriche. In loro, infatti, sono più frequenti dei problemi orali come la secchezza delle fauci che a sua volta può provocare irritazioni, ulcere, infezioni e carie.

Una corretta igiene orale, la miglior medicina per la bocca

Una corretta e costante igiene dentale è fondamentale per qualunque persona, in particolare per quelle affette da diabete. Per prevenire delle malattie gengivali è necessario tenere sotto controllo la glicemia, cioè i livelli di zucchero nel sangue, lavare i denti almeno due volte al giorno possibilmente subito dopo ogni pasto, spazzolare i denti con cura e senza fretta cercando di raggiungere anche gli spazi più difficili.

Come prevenire le patologie del cavo orale

Ai fini della prevenzione è decisamente utile anche l’utilizzo del filo interdentale la sera prima di andare a dormire rimuovendo in questo modo i residui di cibo e di placca. Ad ogni pulizia, inoltre, è necessario tenere sotto controllo l’aspetto delle proprie gengive ed eventuali sanguinamenti che richiedono un’indagine da parte del dentista. L’ideale per gli affetti da diabetici è di farsi sottoporre a dei controlli regolari dal dentista almeno ogni sei mesi.

Oltre a delle sedute di controllo periodiche e regolari per controllare la quantità di placca e la presenza di infiammazioni gengivali, l’odontoiatra suggerirà una pulizia domiciliare più accurata. L’ideale in questo senso potrebbe essere una routine di igiene orale giornaliera che comprenderà la detersione dei denti per almeno 2-3 volte al giorno, l’utilizzo del filo e dello scovolino interdentale, e gli sciacqui di collutorio.