Denti sani per mantenere il sorriso anche in estate
Educare i bambini all’igiene orale anche a scuola
Una tecnica innovativa che permette di contrastare l’ansia e le paure che spesso accompagnano la seduta odontoiatrica. Il ricorso all’ipnosi permette di effettuare dei trattamenti in stato di sedazione naturale e senza l’utilizzo di farmaci. In Italia non è molto utilizzata perché molti odontoiatri, non conoscendone la potenzialità, pensano che il suo impiego abbia bisogno di un lasso di tempo troppo elevato. In realtà questa tecnica nello studio dentistico è di veloce induzione e fa anzi risparmiare del tempo prezioso a favore della relazione terapeutica.
I vantaggi che un paziente può avere affrontando una seduta odontoiatrica in stato di ipnosi
Innanzitutto l’ipnosi permette al paziente di raggiungere uno stato di profondo rilassamento e benessere che abbassa anche la soglia della percezione del dolore. Il paziente sotto ipnosi, tuttavia, è sempre cosciente, vigile e in grado di rispondere prontamente all’odontoiatra. Viene semplicemente guidato in uno stato di rilassamento tale da rendere notevolmente più agevole e proficuo il lavoro nel cavo orale. La condizione di rilassamento raggiunta attraverso l’ipnosi può essere interrotta in qualsiasi momento senza traumi e senza conseguenze di alcun tipo.
A quali tipologie di pazienti è rivolta l’ipnosi odontoiatrica
L’utilizzo dell’ipnosi in campo odontoiatrico, oltre che ad essere utilizzata su adulti particolarmente ansiosi, è particolarmente adatta anche con i bambini. Rispetto all’utilizzo di farmaci, i piccoli pazienti grazie all’ipnosi creeranno un rapporto di fiducia con il dentista, innalzeranno la soglia del dolore, e vedranno ridotto o annullato il dolore percepito. L’ipnosi, inoltre, permette di avere degli effetti stabili nel tempo e in questo modo ansia e paura verranno superate anche dai più piccoli.
Il ruolo dell’ipnosi nel rapporto tra il dentista ed il paziente
L’ipnosi utilizzata nell’odontoiatria rafforza il rapporto tra il dentista ed il paziente. Grazie a questa procedura, l’approccio con l’odontoiatra può cambiare in modo significativo e il paziente può essere molto più collaborativo. Un paziente che rimane calmo e non ha paura del medico facilita infatti l’intervento da parte dell’odontoiatra stesso.
“Mi sto avvicinando all’ipnosi – spiega il dott. Valter Giva – perché il suo utilizzo in campo odontoiatrico permette di avere un approccio “più olistico” nei confronti del paziente. Attraverso questo trattamento, infatti, la relazione col paziente diventa più empatica. E’ una metodica ecologica ed ecosalutare nel pieno rispetto della filosofia dei dentisti Verdenti che aiuta a tranquillizzare il paziente senza l’utilizzo di medicinali. Con il solo utilizzo delle parole, infatti, il dentista induce nel paziente una sorta di trance che facilita l’operatività e agevola la seduta odontoiatrica. E’ una metodica più dolce e atraumatica – conclude il dott. Giva – Viene utilizzata con gli adulti e funziona particolarmente con i bambini che spesso e volentieri hanno una vera e propria fobia dei trattamenti odontoiatrici”