I consigli per sconfiggere col sorriso la paura della poltrona odontoiatrica

La visita dal dentista può fare paura a molti bambini ma, soprattutto, a molti genitori. Non è raro che un semplice controllo odontoiatrico si trasformi in una vera e propria fonte di stress per il bambino che, spaventato, non vuole proprio saperne di sedere tranquillo sulla poltrona. Ma non preoccupatevi: esistono alcuni semplici trucchi per sventare una tragedia e, soprattutto, insegnare le più comuni norme dell’igiene orale.

Prima di presentarvi all’appuntamento evitate le raccomandazioni come “Fai il bravo” oppure “Non fare i capricci”. L’appuntamento dal dentista deve sembrare l’impresa più naturale del mondo e, perché no, divertente. Fategli indossare i suoi abiti preferiti e lasciategli scegliere il gioco che ama di più: assocerà la visita ad un evento piacevole e non ad una punizione. In sala d’aspetto, usate la tattica della “distrazione”: chiedetegli chi ha vinto l’ultima partita di calcetto, come sta la sua amica del cuore, scegliete domande ben precise per scongiurare l’effetto “interrogatorio” e per permettergli di divagare, senza pensare al luogo in cui si trova. Meglio che sia solo la mamma o solo il papà ad accompagnarlo, la presenza di entrambi i genitori nello stesso momento suggerisce un avvenimento grave e solenne. Al bando le parole negative come “male” “dolore” “paura” e “siringa” che vanno sostituite con espressioni più giocose, come ad esempio “Avrai un sorriso da principessa dopo!” oppure “gocce magiche” (se si parla dell’anestesia). Se durante la visita è stato particolarmente bravo, premiatelo con la tecnica del rinforzo positivo: “Sei stato molto bravo oggi, quindi possiamo andare a mangiare un bel gelato insieme”. Gli stessi atteggiamenti vanno ripetuti tutti i giorni, quando si lava i denti, con un’accortezza in più: scegliete dentifrici naturali, dolci e rinfrescanti, così che possa apprezzarne il sapore.

Quando bisogna fare la prima visita dal dentista?

La prima visita dentistica di un bambino dovrebbe avvenire intorno ai 3 anni, quando i dentini da latte sono tutti presenti all’interno della bocca. Iniziare a curarsi dell’igiene orale da piccoli abitua i bambini alle regole e all’ambiente odontoiatrico, ma serve soprattutto per verificare lo stato di salute della dentatura e la regolarità di crescita delle ossa mascellari. Insomma, in caso di malocclusioni o disagi alla masticazione è possibile procedere con un’apposita terapia ortodontica, in un’età in cui il sorriso è facilmente raddrizzabile.

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